Sull'economia stiamo andando nella direzione giusta

Sull’economia stiamo andando nella direzione giusta?

Sull’economia stiamo andando nella direzione giusta? La scia di crisi economica e sociale che la Pandemia sta portando con se’ diventa sempre più profonda e preoccupante e sollecita interventi rapidi e diffusi.

Interventi capaci di rappresentare un sostegno a milioni di donne e uomini in difficoltà che, in tanti casi, non si sono ancora ripresi dagli effetti perduranti della crisi del 2007/2008.

Al tempo stesso c’è bisogno di interventi che guardino oltre l’emergenza, che impostino su basi nuove una inedita strategia di politica economica e industriale e una nuova visione del Welfare e delle fondamentali reti sociali di tenuta e di inclusione.

C’è bisogno dell’uno e dell’altro. Servono ingenti risorse da mettere in campo, a livello nazionale ed europeo.

Come vanno assegnate per l’emergenza? A fondo perduto? Sicuramente in buona misura. Quelle di garanzia e di sostegno diretto alla media e grande impresa, possono essere conferite senza alcuna ‘condizionalità sociale’ riferita alle condizioni di lavoro, a obiettivi di conversione ecologica, alla sicurezza e alla partecipazione dei lavoratori alle scelte dell’azienda? E non sarebbe invece una straordinaria occasione di modernizzazione e qualificazione del sistema produttivo italiano? O, fondi pubblici per uscire dalla crisi e poi tutto torna come prima? E Confindustria cosa dice in questo proposito?

E come si avranno queste risorse?

A debito? O con prime forme di monetizzazione degli investimenti? E’ accettabile che lo spazio europeo sia l’unico al mondo che abbia rinunciato a emettere nuova moneta per sostenere non a debito una strategia finalizzata di grandi investimenti capaci di far riprendere davvero la crescita, d produrre e distribuire in modo equo lavoro e ricchezza e di scongiurare la sprofondo depressivo nel quale siamo immersi e il territorio deflattivo nel quale siamo entrati? Il Recovery Found risponderà a queste esigenze? E perchè rinuniciare al MES, che certo comunque rimane un prestito, per alleggerire l’intervento ‘tampone’ del Decreto Rilancio e liberare risorse per sostenere una strategia organica di investimenti?

E come orientare questi investimenti? E dove si sta discutendo di tutto questo? Quale spazio pubblico di confronto vive con il coinvolgimento del meglio della società italiana, delle sue articolazioni associative, produttive,culturali e scientifiche? E perchè le principali forze politiche che sostengono lo sforzo del Governo non si rendono esse protagoniste di un percorso del genere? E il Mezzogiorno, in questo passaggio, come e dove si colloca?

Su questo argomento, continuano gli incontri in collaborazione con la rivista InfinitiMondi

Rivista InfinitiMondi
Rivista InfinitiMondi

Su tutto questo discutiamo giovedì dalle 16 alle 18 con interlocutori significativi. per partecipare vai al link : http://meet.google.com/gse-gdvm-jpa

Introdotti dal Professor Achille Flora, dell’Università Orientale, si confronteranno Cecilia Guerra, Economista e Sottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanza ; Emanuele Felice, Economista e Responsabile Economico del PD; Arturo Scotto, Dirigente Art.1; Luigi Pandolfi, Giornalista e autore de Metamorfosi del Denaro per la Manifestolibri.

 

GIOVEDI’ IL CONFRONTO SULLA POLITCA ECONOMICA. SIAMO SULLA STRADA GIUSTA? 18 MAGGIO 2020.

You may also like...

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *